Andrea Appiani (Milano, 1754-1817), importante pittore neoclassico, ebbe grande fama sia ai suoi tempi che in quelli successivi, sebbene solo di recente si stia riconsiderando la sua opera con il giusto valore. Celebrato come “primo pittore di Napoleone,” ritrasse l'imperatore in vari momenti della sua carriera e realizzò affreschi celebri, come l’Apoteosi di Napoleone nel Palazzo Reale di Milano. Attivo anche per l’arciduca Ferdinando e ispirato da Giuseppe Parini, interpretò i valori dell’Illuminismo e del Neoclassicismo. 

Appiani lavorò a opere prestigiose per personalità come Giovanni Battista Sommariva e Francesco Melzi d'Eril, duca di Lodi. Fra i suoi capolavori, Il Parnaso (1811) nella Villa Reale a Milano, lo consacrò come "un nuovo Raffaello". Malato dal 1813, non completò la decorazione della Sala della Lanterna, portata poi a termine da artisti romantici come Francesco Hayez. 
 
La mostra, in collaborazione con lo Châteaux de Malmaison et de Bois, il Grand Palais di Parigi, la Pinacoteca di Brera e Villa Carlotta, mira a ricostruire il percorso artistico di Appiani attraverso opere provenienti da collezioni italiane e internazionali, valorizzando anche i suoi disegni preparatori e i progetti di oggetti d’arte, come medaglie e mobili realizzati da Giuseppe Maggiolini.

 

Una mostra Palazzo Reale e Comune di Milano | in collaborazione con Châteaux de Malmaison et de Bois, il Grand Palais di Parigi, la Pinacoteca di Brera e Villa Carlotta

A cura di Fernando Mazzocca, Francesco Leone Domenico Piraina.

Comitato Scientifico Domenico Piraina, Mariangela Privitera, Francesca Tasso, Alessia Alberti, Emanuela Carpani, Paola Strada, Simone Percacciolo, Paola Zatti, Elisabeth Caude e Remi Cariel. 

Orario

Da martedì a domenica ore 10 -19:30
Giovedì chiusura alle 22:30.
Per le mostre gratuite ultimo ingresso 30 minuti prima della chiusura.

Lunedì chiuso.

Biglietti

Ingresso libero

Info e prenotazioni

palazzorealemilano.it