Man Ray è senza dubbio uno dei grandi protagonisti dell’arte del XX secolo. Fu uno dei primi a utilizzare la fotografia come un vero e proprio medium creativo, realizzando opere emblematiche che sono entrate a far parte della storia dell’arte del Novecento. 

La retrospettiva in programma da settembre 2025 a Palazzo Reale permetterà al pubblico di ripercorrere le tappe biografiche e della carriera di Man Ray, grazie alle opere della collezione Lucien Treillard, assistente e ultimo collaboratore dell’artista. Grazie a questo importante nucleo di materiali originali (stampe vintage, negativi, collage, documenti) è possibile documentare la storia di Man Ray dalla nascita (1890, Philadelphia), agli ambienti newyorkesi dove scopre le avanguardie europee e stringe amicizia con Marcel Duchamp, fino all’approdo parigino del 1921. 

A Parigi viene accolto dai poeti André Breton, Louis Aragon, Paul Éluard e incontra poi la cantante e modella Kiki de Montparnasse, sua amata e musa, creando fotografie immortali come Noire et blanche o Le Violon d’Ingres. In seguito, si dedicherà al mondo della moda e alla realizzazione delle famose “rayografie” e “solarizzazioni”. Rientrato negli Stati Uniti nel 1940, torna a Parigi nel 1951, dove rimane fino alla morte nel 1976. 

Attraverso un percorso tematico (gli autoritratti, le muse, i nudi, le rayografie e solarizzazioni, la moda), questa mostra propone la riscoperta di un artista unico nel suo genere e un geniale pioniere. 

 

Una mostra Comune di Milano - Cultura | Palazzo Reale | Silvana Editoriale 

A cura di Pierre-Yves Butzbach e Robert Rocca 

Orario

Da martedì a domenica ore 10:00-19:30,
giovedì chiusura alle 22:30.
Ultimo ingresso un'ora prima.

Lunedì chiuso.

Biglietti

Open: € 17
Intero: € 15
Ridotto: da € 13 a € 10
Scuole: € 6
Famiglie: 1 o 2 adulti € 10 /
da 6 a 14 anni € 6
Audioguida inclusa (ove prevista), prevendita esclusa

Info e prenotazioni

palazzorealemilano.it